MUKHALINGA
Il lingam è il segno della presenza dell’invisibile realtà trascendentale di Shiva, dio induista della distruzione; ma in realtà integra le tre funzioni della creazione, della difesa e della distruzione. Il termine indica un emblema, un simbolo di Shiva, il segno del sesso maschile: il fallo.
Dalla fine del XVIII secolo si diffuse l’uso di sovrapporre a questi simboli una copertura di metallo – ottone, bronzo – con la raffigurazione delle sembianze del dio: il mukhalinga. I pezzi della collezione illustrata in queste pagine sono la testimonianza di una corrente d’arte rituale tra le più ricche e significative della cultura indiana, che solo da qualche decennio il mondo occidentale ha iniziato ad apprezzare in tutta la sua importanza estetica ed etnografica.